Roma, 25 feb. – Eni, tra i campioni dell’innovazione che contribuiscono a far ripartire l’Italia, riceve per il settimo anno consecutivo, il ‘Premio dei Premi’, assegnato ai progetti di eccellenza innovativa del settore bancario, dell’industria, dei servizi, dell’universita’, della pubblica amministrazione e del terziario. Il Premio Nazionale per l’Innovazione, giunto alla VII edizione, istituito su concessione del Presidente della Repubblica Italiana presso il Cotec, Fondazione Nazionale per l’Innovazione Tecnologica, e’ stato consegnato oggi a Roma. Alla cerimonia hanno preso parte esponenti degli enti organizzatori (Abi – Associazione bancaria italiana, Adi – Associazione per il Disegno industriale, Confcommercio, Confindustria, Dipartimento della Funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri, PniCube). Il riconoscimento e’ stato assegnato alla ricerca, premiata l’ottobre scorso con l’Eni Award 2015 e che testimonia una costante attenzione alle tematiche di sicurezza operativa e di protezione ambientale, per lo sviluppo di un innovativo sistema di intervento per il ripristino del controllo di un pozzo in acque profonde in grado di operare in remoto ed equipaggiato con sensori acustici per lavorare anche in assenza di visibilita’ sottomarina. Eni e’ tra i 29 campioni (imprese industriali e di servizi, banche, pubbliche amministrazioni, designer, start-up accademiche) che sono stati selezionati per l’eccellenza delle innovazioni di prodotti e processi da loro realizzate e che testimoniano la vitalita’ del tessuto imprenditoriale italiano. Il Premio, iniziativa del Governo promossa con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, intende contribuire, tra l’altro, a diffondere e rafforzare nei cittadini la cultura dell’innovazione, ovvero la capacita’ di comprendere, valutare e utilizzare nuove tecnologie con spirito critico. ‘Con questo Premio si dimostra al Paese che oggi l’innovazione diventa elemento centrale per la competitivita’ e rappresenta un passo avanti, la capacita’ di avere una visione’, ha sottolineato Luigi Nicolais, presidente della Fondazione Cotec. ‘Da qualche anno a questa parte stanno succedendo cose importanti e anche il lavoro legislativo sul fronte dell’innovazione lo dimostra – ha spiegato Alessandro Fusacchia, capo di gabinetto del ministero dell’Istruzione – stiamo cercando di lavorare su tutta la filiera della conoscenza, a partire dalla scuola’ .

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