L’Italia è un Paese che è stato culla dell’innovazione, nei secoli passati, con grandi nomi come quello di Leonardo da Vinci. Se si chiede agli italiani chi sono oggi i soggetti collettivi protagonisti dell’innovazione nel nostro Paese, le opinioni convergono sulle piccole e medie imprese, capaci di sperimentare e di adattare la propria attività al contesto in evoluzione (38,6%).
Debole è invece il ruolo di stimolo che viene riconsociuto ai soggetti di governo (12,8%) e agli investitori (14,5%). Molti credono ancora nel genio-casuale con una quota non secondaria di intervistati che ritiene in Italia l’Innovazione si alimenti in modo casuale, senza il ricorso a precise intenzionalità o capacità progettuali (11,6%).