Scritto da Andrea Granelli, studioso di nuove tecnologie, e da Lucio Sarno, psicoanalista, professore ordinario di Psicologia clinica e Psicoterapia al San Raffaele di Milano, il libro esplora le innumerevoli possibilità di informazione e comunicazione offerte dalle nuove tecnologie digitali e il modo in cui queste influenzeranno non solo le forme espressive e artistiche del futuro, ma anche le modalità comportamentali e il funzionamento della mente umana.
La comunicazione, la diffusione di conoscenza, i processi di apprendimento, l’arte e perfino le emozioni sono ormai largamente influenzate dall’uso del computer e delle sue evoluzioni. Le modalità di utilizzo di questi mezzi e gli atteggiamenti mentali dell’utente vengono analizzati nel libro da un doppio punto di osservazione, quello scientifico e tecnologico, e quello dell’analisi sociologica e psicologica.
Nella prima parte gli autori gettano luce sulle potenzialità espressive aperte dalle tecnologie legate alla banda larga e prospettano interessanti correlazioni con le principali forme di espressione visuale: dalle avanguardie artistiche del novecento al contemporaneo graffitismo underground, dal linguaggio dei fumetti a quello del cinema. Nella seconda parte, a partire dai risultati della ricerca empirica, gli autori studiano le modalità di utilizzo della banda larga.
Attraverso interviste etnografiche, vengono indagate le motivazioni che spingono l’uomo a creare e usare nuove modalità tecnologiche per comunicare e relazionarsi all’altro. Rivivere emozioni, riempire il tempo, stabilire contatti, raccontarsi, conservare, creare qualcosa.
Sono queste le esigenze antiche e sempre attuali dell’uomo, a cui le nuove frontiere di internet sembrano poter dare una risposta ed insieme aprire nuovi interrogativi.
Per approfondimenti:
- Nuove forme espressive abilitate dalla larga banda
- Presentato il volume “Immagini e linguaggi del digitale. Le nuove frontiere della mente”
- Comunicato stampa