La crisi ha avuto effetti psicologici: ha ridotto la propensione degli imprenditori italiani a investire in innovazione tecnologica. Con un calo del Prodotto intenrno lordo del 5% nel 2009 e con l’avvio di una rioresa che si attesterà nel biennio intorno all’1%, al nostro Paese serviranno almeno cinque anni per riagganciare i livelli di ricchezza pre-crisi. Questo è almeno l’opinione di economisti come Mario Deaglio, per il quale “solo nel 2015 l’Italia potrà completare il recupero delle posizioni finora perdute, a patto che la ripresa internazionale possa nel frattempo consolidarsi”.
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