LISBONA – La risposta a scetticismi e tatticismi che minano i progressi della costruzione europea non può essere il ricorso “al tradizionale giuoco di alleanze e direttorii”. Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, davanti alle autorità di Spagna e Portogallo al Simposio del Cotec. “A preoccupare non è solo la rinuncia ad alcune disposizioni del Trattato costituzionale e al suo impianto innovativo”, quanto “il riemergere dell’antica tendenza a ridurre il processo di integrazione a semplice cooperazione tra governi” e “la volontà di ribadire minuziosamente le competenze nazionali anche nei settori” (come la politica estera) “dove è più forte l’esigenza di un’Europa più incisiva e unita”.