La spirale della crisi è avvolta dai numeri dell’ottovolante dello spread, ma anche dal <<fatalismo del declino, che è fuorviante>> avverte Giorgio Napolitano, prendendo la parola al simpsosio annuale del Cotec insieme ai Capi di Stato di Spagna e Portogallo. <<Quello che sarà dell’Europa e dell’Occidente dipenderà da noi>> ribadisce l’inquilino del Colle. <<Non dimentichiamolo – dice Napolitano – ancora oggi i Ventisette insieme rappresentano il primo attore al mondo per commercio di beni manufatti, il primo per commercio di servizio e un attore dominante nel campo degli investimenti esteri diretti>>.Ora non si può eludere il fatto che <<fra 3 anni il 90% della crescita econmica mondiale sar generata al di fuori dell’Unione Europea>>.
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