Il rigore va affiancato alle misure per la crescita. E’ l’imperativo secondo Antonio Tajani, vicepresidente della Commissione europea, responsabile per l’industria e l’imprenditoria, chiamato a concludere la parte tecnica del VII Simposio Cotec Europa. E, ancora, ha ribadito che <<non c’è crescita>> e neppure <<competitività senza innovazione>>.

<<Anche le idee più ardite restano senza sbocco se non hanno gli adeguati finanziamenti>> ha ricordato, portando tra gli esempi da seguire Cristoforo Colombo. <<La capacità di innovare è alla radice della cultura e della storia europea. Dante Alighieri, nel suo “Canto di Ulisse”, ci ricorda “Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e conoscenza”.